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sabato 8 gennaio 2011

Pulire in ecologia!

Vivere in un ambiente pulito, che sia la nostra casa o il nostro luogo di lavoro, si sa piace a tutti, e tante persone si affidano ad imprese, altre fanno da sé .
Sono proprio quest'ultime ad avere, quasi sempre, in casa un'ampia gamma di prodotti che farebbe invidia a un laboratorio chimico! Complice la TV che con i suoi numerosissimi spot in cui ci convincono che solo utilizzando quel determinato prodotto i nostri figli possono spalmarsi e giocare sul luccicante pavimento del bagno, o rientrare in casa infangati e aprirgli la porta sorridendogli dolcemente tanto ci pensa...chi!?
Insomma tutti vogliono l'ultimo prodotto al principio attivo dell'aloe, candeggina, limone, aceto,etc.
Ne compriamo tanti, troppi e sappiamo dosarli?
Spesso ne buttiamo giù mezzo flacone pensando che pulisca di più ma non è così. L'utilizzo  di un sempre più crescente quantitativo di prodotti chimici ci fa male senza che nemmeno ce ne accorgiamo.
Le sostanze chimiche vengono inalate dai nostri polmoni e assorbite dalla nostra pelle, ciò sta determinando un aumento sempre maggiore di dermatiti da contatto e numerose reazioni allergiche.
Per non parlare di ciò che finisce nello scarico fognario, chiaramente con un grosso impatto ambientale a spese dei nostri mari, laghi e fiumi...e peggio nelle falde acquifere.
Già ...ma come puliamo le nostre case!?
Io direi...innanzitutto con un po' di buon senso, non eccedere con detersivi, non usarli dove non servono, (a volte basta acqua e olio di gomito!!). Puntare su prodotti ecologici, quindi occhio alle etichette.
Affidarsi sempre o quando potete a professionisti che sono abituati ad utilizzare con parsimonia i prodotti chimici. E perché no? Chiedete che utilizzino per pulire le vostre case o i vostri uffici,  prodotti a ridotto impatto ambientale, biodegradabili o in materiale riciclato.
Dobbiamo imparare a tenere pulito un bosco come una casa, un ufficio come il mare, in fondo la Terra è casa nostra!

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